Il fotovoltaico, una fonte energetica alternativa e green
Dopo poco più di un secolo, lo sfruttamento eccessivo delle fonti energetiche fossili ci sta obbligando, con la massima premura, alla conversione alle fonti di produzione alternativa, in primis il fotovoltaico e l'eolico, al fine di scongiurare la compromissione irreversibile dell'ambiente, con tutto ciò che ne consegue: cambiamenti del clima, inquinamento, crisi alimentari, crisi energetiche e aggravio indiscriminato dei relativi costi...
Per fortuna, i Paesi più avanzati hanno finalmente concordato delle linee comuni di intervento, con lo scopo di arrivare ad una transizione energetica che realizzi una svolta nell'utilizzo responsabile e ambientalmente compatibile delle risorse del pianeta, legato indissolubilmente alla riduzione di Co2.
Gli incentivi
Lo Stato, per accelerare la transizione green, ha previsto una serie di incentivi per favorire l'installazione di impianti fotovoltaici ad uso domestico o condominiale mediante, ad esempio, il Bonus Fotovoltaico, che prevede il rimborso del 50% della spesa totale sostenuta per installazione di tali impianti, con e senza accumulo, diluito in 10 anni tramite detrazioni annuali Irpef.
Il "Decreto rilancio (art. 121)" prevede la possibilità di cedere i crediti rientranti nel Bonus Fotovoltaico al 50% di imposta o di scontarli direttamente sul corrispettivo.
Come funziona un impianto fotovoltaico
I pannelli fotovoltaici catturano l’energia solare e la trasformano in energia elettrica: migliore è la loro esposizione e più lunga l'irradiazione, maggiore è il rendimento energetico.
Ad esempio, in una casa l’energia generata dai pannelli passa attraverso un "inverter" (simile a quelli utilizzati nei camper o sulle imbarcazioni) e viene trasformata in corrente alternata per alimentare gli elettrodomestici e gli impianti casalinghi.
L’energia che non viene utilizzata immediatamente non va sprecata, ma può essere conservata nel sistema di accumulo per essere utilizzata successivamente, oppure viene ceduta alla rete elettrica generale e scomputata sulle bollette.
La ricarica dell'auto elettrica
Un ulteriore vantaggio offerto dagli impianti fotovoltaici domestici e condominiali è quello di consentire la ricarica in autonomia dei veicoli elettrici, mediante l'installazione della cosiddetta "wallbox".
Come dice il nome (wall = muro/box = scatola), la wallbox è un dispositivo che può essere installato sulla parete di un garage privato o condominiale, così come in qualsiasi spazio, anche aperto, di pertinenza.
La sua funzione principale è quella di ricaricare un veicolo elettrico in modo sicuro e veloce e, inoltre, misura l’energia utilizzata, consentendo di conoscerne il consumo, il che è molto utile soprattutto se il punto di ricarica fisso è stato installato in un garage condominiale.
I vantaggi
Oltre agli incentivi fiscali, per i quali con la cessione del credito si può recuperare il 50 % del costo di installazione, il cosiddetto "autoconsumo" riesce a comportare un risparmio fino al 50% dei consumi in bolletta, che può arrivare oltre il 90% con l’aggiunta di un sistema di accumulo energetico.
Inoltre, come si è detto, quanto non utilizzato viene rivenduto al gestore nazionale (cd. "scambio sul posto"), grazie all'utilizzo di un contatore "bidirezionale", che consente di contabilizzare sia l'energia prelevata dalla rete (quando l'impianto non produce), sia quella immessa in rete allorché c'è un eccesso rispetto all'autoconsumo.
Con un impianto fotovoltaico produci energia pulita, risparmi e dai il tuo contributo alla protezione dell'ambiente.
