SPESE AMMISSIBILI
Sono considerate ammissibili le seguenti spese:
a) fornitura e posa in opera dei materiali necessari alla realizzazione dell'impianto (es. moduli fotovoltaici, inverter, sistemi di accumulo, software di gestione)
b) costi di connessione alla rete
c) fornitura e messa in opera di dispositivi di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile e per le macchine agricole
d) demolizione e ricostruzione delle coperture e fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi per la rimozione e smaltimento dell'amianto, ove presente, e l'esecuzione di interventi di realizzazione o miglioramento dell'isolante termico e della coibentazione dei tetti e/o di realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto
e) spese di progettazione, asseverazioni ed altre spese professionali richieste dal tipo di lavori, comprese quelle relative all'elaborazione e presentazione dell'istanza, direzione lavori e collaudi, se prestate da soggetti esterni all'azienda
LIMITI DI SPESA
La spesa massima ammissibile per singolo progetto è pari a 750.000 euro, nel limite massimo di un milione di euro per singolo soggetto beneficiario.
I soggetti beneficiari dovranno realizzare, collaudare e rendicontare gli interventi entro 18 mesi.
-Impianto Fotovoltaico: 1.500 €/kWp;
-Sistema di accumulo: 1.000 €/kWh, con max 50.000 € per sistema;
-Colonnine ricarica veicoli elettrici: 15.000 €;
-Bonifica amianto: 700 €/kW;
-Spesa max per Progetto 750.000 €;
Limite max per singolo Soggetto beneficiario di 1.000.000 €. Un singolo soggetto potrebbe anche realizzare più interventi ma finanziabili complessivamente per un milione.
CONTRIBUTO ECONOMICO
Il contributo economico a favore dei soggetti beneficiari che realizzano gli impianti fotovoltaici e gli altri eventuali interventi di riqualificazione delle strutture è costituito da un finanziamento a fondo perduto (in conto capitale), variabile dal 30% al 70% delle spese ammissibili, in relazione al tipo di impresa e regione di intervento.
- Settore della produzione agricola primaria
- -50% (Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna) delle spese ammissibili;
- -40% (altre regioni) delle spese.
- -Le aliquote maggiorate di 20 punti % per giovani agricoltori o agricoltori che si sono insediati nei 5 anni precedenti la data della domanda di aiuto; investimenti collettivi; investimenti in zone soggette a vincoli naturali o altri vincoli specifici.
- Settore della trasformazione di prodotti agricoli
- -50% (Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna) delle spese ammissibili;
- -40% (altre regioni) dei costi ammessi.
- Settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli
- -30% delle spese ammesse;
- + 20 punti % per gli aiuti concessi alle Piccole Imprese;
- + 10 punti % per gli aiuti concessi alle Medie Imprese;
- + 15 punti % per gli investimenti effettuati nelle zone meno sviluppate.